La truffa dei negozi virtuali: arresti e denunce a Pescara

Truffe online 1' di lettura 11/09/2013 - Dopo lunghe ed accurate indagini, la Polizia postale di Pescara ha messo fine alle attività di una banda di truffatori online disponendo l'arresto di due persone e la denuncia di altri 17 affiliati all'organizzazione criminale.

Servendosi di vari negozi virtuali e siti di appoggio, i membri della banda utilizzavano numerosi account eBay per la vendita di telefonini, computer e altri strumenti tecnologici. Vendite che, ovviamente, restavano solo sulla carta, lasciando i malcapitati compratori a mani vuote. I truffatori, che utilizzavano documenti di persone compiacenti o a volte del tutto estranee ai fatti, aprivano diversi account su siti di e-commerce anche con molti mesi di anticipo, in modo da creare una sorta di credibilità 'online' per attirare i potenziali compratori.

E sono stati in tanti a cadere nella truffa, allertando quindi gli uomini della polizia postale. La presenza di numerosi punti in comune tra le denunce ricevute, ha portato gli agenti a individuare un filo conduttore che, a seguito delle indagini, ha condotto all'arresto dei due capi della banda e alla contemporanea denuncia per associazione a delinquere di altre 17 persone.






Questo è un articolo pubblicato il 11-09-2013 alle 11:11 sul giornale del 12 settembre 2013 - 788 letture

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