Pineto: fratelli incensurati arrestati per coltivazione marijuana da vendere

1' di lettura 29/05/2014 - Non erano sfuggiti ai carabinieri della locale stazione alcuni movimenti sospetti nelle vicinanze dell'abitazione di tre fratelli pinetesi. I militari hanno esperito indagini per alcuni giorni.

Dopo aver acquisito elementi tali per ritenere che i tre giovani detenessero sostanza stupefacente, nella serata di ieri 28 maggio 2014 gli uomini del luogotenente Gianni Mincone hanno deciso di fare irruzione nell’appartamento per eseguire una perquisizione domiciliare.

I militari dell'Arma avevano intuito il giusto.

Infatti, nel corso dell’operazione hanno rinvenuto settanta grammi di sostanza stupefacente “marijuana”, nove piante della medesima sostanza belle rigogliose ed interrate in altrettanti vasi artigianali, due bilancini di precisione e materiale per il confezionamento della droga

Il tutto è stato sottoposto a sequestro.

I tre fratelli, tutti incensurati e in attesa di occupazione, S.P., A.P. e F.P., rispettivamente di 32, 33 e 37 anni, sono stati arrestati con l’accusa di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e, dopo le formalità di rito, sono stati tradotti presso la propria abitazione agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida fissata per la mattinata odierna.

Il giudice del Tribunale di Teramo ha convalidato l’arresto e applicato nei confronti dei giovani la misura dell’obbligo di dimora nel comune di Pineto.






Questo è un articolo pubblicato il 29-05-2014 alle 13:37 sul giornale del 30 maggio 2014 - 685 letture

In questo articolo si parla di cronaca, Alfonso Aloisi, articolo

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve è https://vivere.me/41E





logoEV