Sigismondi (FdI): "L'accoglimento del Governo dell'ordine giorno per la proroga alla chiusura dei tribunali 'minori' abruzzesi non dà certezza"

2' di lettura 30/12/2021 - "Mi dispiace spegnere gli entusiasmi dei parlamentari del centrosinistra ma pur apprezzando l'accoglimento da parte del Governo dell'ordine giorno presentato alla Camera dei deputati, ritengo che esso rappresenti un mero e generico atto di indirizzo che, purtroppo, non dà certezza in ordine alla richiesta proveniente dai territori volta ad ottenere una proroga alla chiusura dei tribunali 'minori' abruzzesi".

Così il segretario regionale di Fratelli d'Italia gela in particolare l'onorevole abruzzese di Italia Viva Camillo D'Alessandro dopo l'approvazione dell'ordine del giorno a sua firma e degli altri parlamentari abruzzesi, portato in aula nel corso della discussione sulla legge finanziaria, con cui si è chiesto un impegno al Governo per valutare una possibile proroga della chiusura dei piccoli tribunali del territorio.

"Del resto, già nello scorso mese di giugno il Governo aveva accolto un analogo ordine del giorno di Fratelli d'Italia, con il quale si chiedeva un ulteriore differimento della soppressione dei predetti uffici giudiziari- sottolinea Sigismondi- Tuttavia a tale impegno l'esecutivo non ha ancora dato seguito. Ci aspettiamo che il Governo definisca tempi chiari e precisi in merito alla sopravvivenza di questi fondamentali presidi di legalità a tutela dei cittadini. Infatti, il tempo a disposizione è ormai scaduto, a breve saranno assegnate le cause in altri tribunali sedi di capoluogo ed è evidente che ci troveremo dinanzi a un punto di non ritorno. Servono atti concreti. Fratelli d'Italia continuerà in termini costruttivi a non far mancare il proprio sostegno e collaborazione, non facendo venire meno l'interlocuzione con tutti gli attori coinvolti a qualsiasi livello istituzionale. Con dispiacere, evidenziamo come su questa vicenda sia mancata una reale volontà risolutiva da parte del Governo- conclude il segretario regionale FdI- il quale si è mostrato fino ad oggi sordo alle istanze dei territori".






Questo è un lancio di agenzia pubblicato il 30-12-2021 alle 19:14 sul giornale del 31 dicembre 2021 - 122 letture

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