Pescara: scomparsa di Giovina, si cercano tracce di sangue nell'auto della donna

1' di lettura 11/02/2022 - L’inchiesta sulla scomparsa dell'ex dipendente del Comune di Pescara Giovina Annalisa Mariano, chiamata Gioia, entra nel vivo. La donna è scomparsa dalla sua villetta di Moscufo l’8 marzo del 2017 all'età di 60 anni.

Ora si va alla ricerca di tracce di sangue, per questo il pm Anna Benigni, titolare del fascicolo aperto contro ignoti e con un'ipotesi di reato di omicidio, ha spedito all’unico prossimo congiunto di Gioia, il fratello Domenico, un avviso per l’effettuazione di un atto irripetibile da eseguirsi sull’autovettura che era di Gioia e che, dopo la sua scomparsa, è stata utilizzata da lui. L'auto, insieme alla villetta di Moscufo, è stata posta sotto sequestro il 3 febbraio scorso, il giorno stesso del blitz della Mobile di Pescara e della Scientifica .

Gli investigatori hanno eseguito perquisizioni e sequestri anche nell’abitazione del fratello Domenico solo per acquisire eventuali oggetti personali della scomparsa, utili a far comprendere qualcosa di più su un allontanamento che sembra essere sempre meno volontario.

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